Il futuro dell’Architettura: Manifesto dal Presidente Spagnolo Sánchez e dall’archistar Carlo Ratti

25 Aprile 2025 14:27
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Nella foto Carlo Ratti Curatore Biennale Architettura 2025 (Photo by Andrea Avezzu'_Courtesy of La Biennale di Venezia)

MADRID – Il Presidente del Governo spagnolo, Pedro Sánchez, e da Carlo Ratti, archisatr che è il Curatore della 19 Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, alla presenza dell’Ambasciatore italiano a Madrid, Giuseppe Buccino Grimaldi hanno presentato – un po’ a sorpresa – Intelligens: Verso una Nuova Architettura dell’Adattamento”: il Manifesto per il futuro dell’architettura.

Il manifesto, che ha già ottenuto vasto sostegno da parte dei partecipanti alla Biennale Architettura 2025, è ora aperto al pubblico per l’adesione.

Dalla Biennale Architettura 2025: NFF_02 ©NormanFosterFoundation (courtesy la Biennale di Venezia)

L’Europa meridionale, inclusa la Spagna, è stata colpita in modo durissimo dagli effetti del cambiamento climatico, con l’innalzamento delle temperature, le siccità prolungate e le inondazioni catastrofiche. Un esempio recente sono le drammatiche alluvioni che hanno colpito Valencia nell’ottobre 2024, le cui immagini hanno fatto il giro del mondo.

Ciutat de les Arts i les Ciències, Valencia ph from Flickr by FromTheNorth

In questo contesto, il manifesto sostiene che l’architettura debba assumere un ruolo più urgente e proattivo: non limitandosi alla mitigazione (ovvero contribuendo alla riduzione delle emissioni), ma ponendo uguale enfasi sull’adattamento, ossia sulla capacità dell’ambiente costruito di resistere e rispondere agli impatti del cambiamento climatico.

Il tema è al centro della Biennale Architettura 2025, che aprirà a Venezia il mese prossimo, dal 10 maggio al 23 novembre 2025. Pur mantenendo il suo ruolo di esposizione e celebrazione dell’architettura internazionale, l’edizione di quest’anno si propone anche come un appello all’azione. Oltre a emergere con forza attraverso la 19. Mostra Internazionale di Architettura, questo invito all’impegno è stato portato avanti da Carlo Ratti nel suo dialogo con i rappresentanti delle 66 Partecipazioni Nazionali da tutto il mondo, che sono stati invitati a rispondere alla proposta “Un Luogo, Una Soluzione” e a presentare idee architettoniche concrete per l’adattamento ai cambiamenti climatici.

Biennale Architettura 2025: Circularity Handbook Installation (ph. Courtesy La Biennale di Venezia)

Carlo Ratti ha dichiarato: «Il messaggio della Biennale Architettura 2025 è urgente: l’ambiente costruito deve adattarsi a un pianeta trasformato. L’architettura, dunque, non riguarda più soltanto la forma, riguarda la sopravvivenza. Per affrontare questa sfida deve essa stessa adattarsi, attingendo a ogni forma di intelligenza di cui disponiamo: naturale, artificiale e collettiva. Esploreremo tutto ciò nella 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, che conta oltre 750 partecipanti: architetti e ingegneri, matematici e climatologi, filosofi e artisti, chef e programmatori, scrittori e intagliatori del legno, agricoltori e stilisti — e molti altri ancora.»

 A seguito della firma del Presidente del Governo Pedro Sánchez, il Manifesto entra ora in una fase di circolazione aperta. Numerosi partecipanti alla Biennale Architettura 2025 hanno già aderito all’appello, che è ora esteso ad architetti, ricercatori, studenti e cittadini di tutto il mondo.

La campagna e il testo integrale del Manifesto di Carlo Ratti, “Intelligens: Verso una Nuova Architettura dell’Adattamento”, è disponibile qui (inglese), mentre noi vi anticipiamo qui la versione in italiano.

 

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