L’ Italia oggi secondo l’Istat, fiducia di consumatori e (sopratutto) aziende in forte calo

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Istat logo davanti alla sede
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A marzo 2020 si stima una forte diminuzione sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 110,9 a 101,0) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 97,8 a 81,7). Lo dice l’Istat analizando i dati sulla fiducia in Italia. La causa di questo crollo è naturalmente è il Coronavirus.

Più in dettaglio, il clima economico passa da 121,9 a 96,2, il clima personale cala da 107,8 a 102,4, il clima corrente flette da 110,6 a 104,8 e il clima futuro decresce da 112,0 a 94,8.

Con riferimento alle imprese, le stime degli indici evidenziano un calo nei servizi (l’indice passa da 97,6 a 79,6), nel commercio al dettaglio (da 106,9 a 97,4) e nella manifattura (da 98,8 a 89,5). Nel settore delle costruzioni, l’indice di fiducia registra una flessione decisamente più contenuta passando da 142,3 a 139,0.