In Veneto e in tutta Italia musei e mostre traslocano sui social, ecco le visite virtuali a norma di… virus

Tempo di lettura: 1 minuto

Tra tutte le norme apparse nell’ultima ordinanza restrittiva del governo, una spicca su tutte: la richiesta di rimanere in casa, spostarsi solo per comprovati motivi di lavoro o salute. Ecco l’appello che viene dalle massime istituzioni. Ed il mondo dell’arte che vive di spostamenti come ha reagito? Ha volto lo sguardo ad internet ed ai social network, proponendo una serie di iniziative virtuali per promuovere i loro contenuti e farli arrivare al pubblico, anche senza che quest’ultimo si ‘muova’.

Partendo dalla campagna social #iorestoacasa come punta dell’iceberg, il Polo Museale del Veneto, sulla sua pagina facebook invita chiaramente a seguire sui social “i capolavori custoditi nei nostri Musei e in quelli di tutto il territorio nazionale”, seguito dall’accorata speranza “Insieme ci riusciamo, restiamo a casa”. L’istituzione comprende il Museo Nazionale Atestino, il Museo Collezione Salce, il Museo d’Arte Orientale Venezia (e molti altri come Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, Palazo Grimani, Museo Archeologico Nazionale di Venezia, Museo Archeologico Nazionale di Adria, Museo Archeologico Nazionale di Fratta Polesine, Museo e Area Archeologica di Altino, Museo Nazionale di Archeologia del Mare, Museo Nazionale Concordiese Portogruaro).

Il Musme (Museo della storia di medicina di Padova) è pronto a trasfromare le prenotazioni in visite on line su instagram, dove verranno trasmessi in diretta video dedicati a Galileo Galilei. Grazie anche alla piattaforma social di instagram, che permette una chat in tempo reale, si potrà interagire ponendo domande e partecipando a mini quiz pensati delle loro guide specializzate.

L’appello è rivolto soprattutto ai ragazzi delle scuole e delle università, che ritrovandosi a casa a seguire le lezioni on line o con dei corsi sospesi, possono implementare con profitto l’uso del pc, dei social e di internet affiancando la scoperta di tutti i nostri tesori artistici.